martedì 19 settembre 2017

NOSTRILS

HEIDI FOR PRESIDENT
 
Si dice che la musica abbia il potere di far viaggiare senza muoversi.
 
 
   
  Sarà il violino, o forse le voci sognanti o la chitarra folk, ma mettendo sul piatto il debut
album dei tarantini Heidi for President si ha proprio questa sensazione, di trovarsi catapultati in un secondo dal Mar Mediterraneo ai freddi mari del Nord Europa. Oppure sarà che Danilo, Annarella e Sergio davvero sembrano tre personaggi della mitologia nordica, sospesi come sono tra cielo e terra quando suonano dal vivo

 
Sì, avete letto bene, "mettendo sul piatto" perché la Rivolta Records che ha prodotto questo lavoro discografico sta prendendo la buona abitudine di far uscire i lavori più recenti anche in vinile.
Dicevamo il viaggio: i nostri tre protagonisti sono evidentemente consapevoli di questo potere della loro musica tanto che il video del primo onirico singolo "Whom" (presentato in anteprima da Rolling Stone Italia) è già di per sé un inno alla libertà e alla voglia di esplorare nuovi paesaggi. 
 
 
 
Nell'album intitolato "Nostrils" in uscita il 21 aprile spiccano inoltre "Dreaming State of Jackson", con un bellissimo e lungo assolo finale da gustare decisamente ad occhi chiusi, la lunghissima title track, che sarebbe perfetta per essere usata nella colonna sonora di un film stile "Into the Wild" e la traccia bonus "Portrait of the Artist As a Young Dog" che inizia quasi sussurrata per passare ad un irresistibile finale da ballare.Da segnalare inoltre la presenza nell'album di tre altri musicisti importanti dell'etichetta La Rivolta Records, vale a dire Roberto Mangialardo (La Municipal) alla chitarra, Dario Ancona (I Misteri del Sonno) al basso e Paolo Del Vitto (Playontape) alla batteria.


 
TRACCE:
1) Dreaming State of Jackson
2) Nostrils
3) Whom
4) Mr. Hubert Cumberdale
5) Growing Green Time
6) Nasty Tasty Blow
7) Dawn
8) Portrait of the Artist As a Young Dog (bonus Track)

 

 
 
 
 
 
 

 

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