di Gianfranco Cordisco edito da Filodiritto,
Presentazione del libro martedì 29 novembre a Bologna
Presentazione del libro martedì 29 novembre a Bologna
L’autore, Gianfranco Cordisco, insegnante e
pubblicista, dopo aver lavorato in Brasile come volontario in un progetto di
cooperazione internazionale teso alla promozione e alla tutela dei diritti
fondamentali realizzato dal Ministero degli Affari Esteri, dal Mlal di Verona e
dall’Università Nazionale dello Stato di Bahia (Uneb), ha conseguito il
dottorato di ricerca in Scienze politiche e sociali internazionali presso
l’Università di Teramo.
Nel libro Un
paese per tutti è esposto uno studio interdisciplinare sull’impatto della
Bolsa Família, il programma statale in corso da tredici anni in Brasile per
ridurre la povertà che prevede l’erogazione di un sussidio in denaro a favore
delle famiglie con basso reddito a condizione che i bambini e i ragazzi che ne
facciano parte frequentino regolarmente la scuola, siano vaccinati e sottoposti
a periodiche visite mediche.
Lo scopo dell’iniziativa è interrompere la
trasmissione generazionale della povertà, cioè evitare che i figli di persone
povere abbiano la loro esistenza segnata dall’analfabetismo o da malattie
contratte nei primi anni di vita, attraverso un reddito minimo di cittadinanza
che stimoli il comportamento attivo di tutto il nucleo famigliare. La Bolsa Família è la più grande iniziativa di
contrasto alla povertà mai promossa da uno Stato poiché coinvolge oltre 50
milioni di persone.
Un Paese per tutti è strutturato in
tre parti. Nella prima sono analizzate le variazioni registrate negli ultimi
decenni su scala mondiale della povertà assoluta, di quella relativa e delle
varie forme di disuguaglianza utilizzando i dati dei rapporti dell’Undp, della
Banca Mondiale e dell’Ocse; vi è poi una ricostruzione storica della povertà in
Brasile che è strettamente intrecciata con la sua causa principale, la
disuguaglianza.
La seconda parte contiene la descrizione e la
valutazione dei programmi simili a quello in corso in Brasile promossi in vari
Paesi dell’America latina, dell’Asia e dell’Africa.
La terza parte è interamente riservata alla illustrazione
della Bolsa Família e all’esame del suo impatto.
Per compiere la valutazione l’autore ha utilizzato i
dati dei principali istituti brasiliani di ricerca ed ha svolto una indagine
sociologica qualitativa intervistando un gruppo di persone beneficiarie in un
quartiere di Salvador da Bahia.
L’opera è preceduta dalle presentazioni del professor
Lucio Pegoraro, docente di Diritto pubblico comparato all’Università di
Bologna, e della professoressa Tania Cordeiro, docente di Sociologia
all’Univesità nazionale dello Stato di Bahia, Brasile.
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