Solsbury Hill (La collina di Solsbury) è la traccia numero due del primo omonimo album solista di Peter Gabriel, pubblicato il 25 febbraio del 1977.
Solsbury Hill
Climbing up on Solsbury HillI could see the city light
Wind was blowing, time stood still
Eagle flew out of the night
He was something to observe
Came in close, I heard a voice
Standing, stretching every nerve
I had to listen had no choice
I did not believe the information
I just had to trust imagination
My heart going boom, boom, boom
Son, he said, grab your things
I’ve come to take you home
To keep in silence I resigned
My friends would think I was a nut
Turning water into wine
Open doors would soon be shut
So I went from day to day
Though my life was in a rut
Till I thought of what I’d say
And which connection I should cut
I was feeling part of the scenery
I walked right out of the machinery
My heart going boom, boom, boom
Son, he said, grab your things
I’ve come to take you home
When illusion spin her net
I’m never where I want to be
And liberty she pirouette
When I think that I am free
Watched by empty silhouettes
Close their eyes
but still can see
No one taught them etiquette
So I will show another me
Today I don’t need a replacement
I’ll tell them what the smile
on my face meant
My heart going boom, boom, boom
Hey, I said, you can keep my things
they’ve come to take me home
Come back home
Come back home
Come back home
La collina di Solsbury
Scalando la collina di SolsburyPotrò vedere la luce della città
Il vento soffiava, il tempo si è fermato
L’aquila volava nella notte
Era qualcosa da osservare
Viene vicino, sentìì una voce
In piedi, estende ogni nervo
Ho sentito che non aveva scelta
Non credo all’informazione
(Io) devo fidarmi dell’immaginazione
Il mio cuore faceva boom boom boom
“Figliolo”, disse: “Prendi le tue cose,
Devo portarti a casa.”
Per rimanere in silenzio, mi licenziai
I miei amici pensavano che fossi un folle
Trasformando l’acqua in vino
Porte aperte saranno chiuse
Sono andato di giorno in giorno
Pensavo che la mia vita fosse in bilico
“Finchè pensai a cosa avrei detto
Quale connessione dovrei tagliare
Mi sentivo parte di uno scenario
Camminavo fuori dai macchinari
Il mio cuore faceva boom boom boom
“Ehi”, disse: “Prendi le tue cose,
Devo portarti a casa.”
Quando l’illusione getta la sua rete
Non sono mai dove voglio essere e
La libertà piroetta
Quando penso di essere libero
Guardavo le sagome vuote
Chi chiude i loro occhi,
ma possono ancora vedere
Nessuno gli ha insegnato galateo
Mostrerò un altro me
Oggi, non mi serve un rimpiazzo
Dirò a loro che il sorriso
sul mio viso significa che
Il mio cuore fa boom boom boom
“Ehi”, dissi: “Puoi tenerti le cose,
Sono venuti per portarmi a casa.”
Torno a casa
Torno a casa
Torno a casa
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